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Intuitive eating | Scopri cos'è e come funziona l'alimentazione intuitiva.

È una liberazione dalla dieta, perché non devi contare le calorie né soffrire la fame. È più interessante delle solite regole nutrizionali, perché mette al centro i tuoi desideri naturali. L'alimentazione intuitiva rappresenta un approccio nutrizionale anti-dieta, che permette di rimanere in forma e migliorare il proprio benessere, seguendo il tuo intuito!

Nutrizione, percezione del corpo e intuizioni da seguire

Quante volte abbiamo NO alle diete estreme? Eppure, la bilancia che comincia a salire scatena spesso un'autocritica che porta alla spirale: dieta ferrea – scoraggiamento – fame incontrollata - ritorno del grasso - nuova dieta.

La cultura della “dieta perenne” è negativa per l'umore e l'autostima, favorisce disordini alimentari e sentimenti di body negativity. Fino al malsano controllo ossessivo del peso, degli alimenti e delle calorie.

Per spezzare questo circolo vizioso, negli anni Novanta è nata l'alimentazione intuitiva.

Intuitive eating cos'è e a cosa serve

Prima di tutto, non è una dieta!

È un modo di rivoluzionare il concetto di alimentazione, tornando alle nostre radici: sentire e soddisfare la fame in modo naturale. Contro ogni regime nutrizionale drastico e diktat di tendenza. Una prassi che riscontra sempre più successo, per ricostruire un'immagine corretta del nostro corpo e avere un rapporto sano con il cibo.

Chi mangia intuitivamente:

  • presta attenzione ai segnali della fame, segue il suo istinto naturale;
  • apprezza l'appetito evitando la sensazione di angoscia dei pasti dietetici;
  • coltiva la consapevolezza, intuendo quali alimenti sono necessari al corpo in quel momento;
  • valorizza il piacere in tavola e i propri desideri, abbandonando i sensi di colpa.

Come iniziare l'alimentazione intuitiva? Segui i 10 principi

Il decalogo è stato concepito e divulgato dalle fondatrici, le dietiste Elyse Resch e Eveyln Tribole (nel libro Intuitive Eating, 1995). Sono solo delle linee guida per instaurare un rapporto sano con il cibo, perché la dieta intuitiva va contro ogni rigido dogma.

Non esiste nessuna regola su ciò che si può mangiare o meno. Sta a te scegliere quali cibi preferisci, quanto e quando mangiarli. Non ci sono alimenti “buoni” contro altri “cattivi”. A differenza di alcuni regimi nutrizionali, l'intuitive eating non esclude nessun cibo.

Soprattutto, non esistono promesse relative alla perdita di peso: l'obiettivo è la felicità! Se ti incuriosisce, ecco in dettaglio le linee guida su come iniziare l'alimentazione intuitiva.

1Rifiuta la mentalità della dieta. Puoi allontanare libri, app conta-calorie, consigli degli influencer su come mangiare o digiunare. A meno che sia coinvolto qualche rischio per la salute, nei principi di intuitive eating il concetto di dieta viene abolito. È fondamentale eliminare l'idea di perdere peso ad ogni costo, o che sia fattibile mantenere una nutrizione ridotta per molto tempo. La dieta intuitiva propone di iniziare un percorso alimentare personale e appagante.

2Rendi onore alla tua fame. Avere uno stimolo e soddisfarlo è naturale. Mai ignorare e reprimere il senso di fame, altrimenti si scatena l'impulso ad abbuffarsi. Puoi avere fiducia in te stessa e nel cibo, assumendo una varietà di nutrienti ampia - per bilanciarli e mantenere la salute. Compresi i carboidrati, tanto condannati. L'alimentazione intuitiva abolisce i sensi di colpa: mortificarti e stare sempre a dieta non è realistico né benefico.

3Fai pace con il cibo. Hai il permesso di mangiare ciò che desideri e quando vuoi, senza privazioni. Soprattutto, sei tu a darti il permesso - per instaurare un rapporto sereno con il cibo e il corpo. Gestisci i pasti senza l'oppressione delle diete, in cui molti alimenti proibiti sono considerati una “minaccia” - scatenando frustrazioni e abbuffate (binge eating). Piuttosto, è importante variare e arricchire i pasti con tutti i nutrienti.

4Sfida la “polizia alimentare”. Le regole dietetiche spesso non lasciano tregua a livello psicologico. C'è una parte della nostra coscienza che asseconda i “controllori” della cultura dietetica e ci colpevolizza – a volte inconsapevolmente. Bisogna neutralizzare questo atteggiamento, che danneggia l'alimentazione intuitiva. Le regole (a volte irragionevoli) vanno abbandonate (ma non per mangiare tutto ciò che capita). Sfidare la polizia alimentare significa adottare consapevolmente una mentalità libera dalle costrizioni dietetiche.

5Scopri il fattore soddisfazione. Il cibo non è qualcosa da temere. Basta entrare nel flusso dei piaceri della tavola, per apprezzarli da molti punti di vista. Con l'alimentazione intuitiva dovresti liberarti dal pensiero fisso dei pasti, carichi di aspettative “dimagranti”. Potrai onorare le ricette tradizionali del tuo territorio o di paesi lontani, socializzare, cucinare con piacere il tuo piatto preferito... Un'esperienza che ti rende felice e appagata, con la giusta quantità di cibo.

6Senti la sazietà. Ecco un punto importante. Intuitive eating non significa “strafogarsi”. Puoi fare una pausa durante i pasti, prestare attenzione a come il cibo ti fa sentire, capire quando arriva il momento della sazietà. Anche sapendo che tutti noi, ogni tanto, ci nutriamo in eccesso, è fondamentale percepire l'effetto del cibo sul nostro corpo (forse mangerai meno del solito).

7Affronta e comprendi le emozioni. Sappiamo che il cibo può diventare uno sfogo emotivo, un conforto. L'intuitive eating non demonizza il legame tra nutrizione e stati d'animo. A volte è giusto mangiare per trovare un appagamento all'ansia, alla solitudine o alla rabbia; senza rimproverarti per questo. Usare il cibo per placare le emozioni, però, non deve essere la normalità. Quest'abitudine non risolve lo stress o i problemi sentimentali, anzi peggiora le cose. Dovresti liberare il cibo da questa funzione, entrare in sintonia con la causa della fame emotiva, e affrontarla.

8Rispetta il tuo corpo. Perdere peso non deve essere l'obiettivo. Specialmente se cerchi la perfezione, e la prospettiva è poco realistica: dimagrire con una dieta lunga e sfiancante. Accetta il tuo peso e il tuo corpo, l'impronta genetica che ne ha determinato le forme, rendendoti unica. “Tutti i corpi meritano dignità”, recita questo principio dell'intuitive eating. Potrai fare scelte più sane, ridurre l'ansia per le continue fluttuazioni sulla bilancia. Niente più tempo ed energie sprecate per la scelta maniacale del cibo o per lo sport più dimagrante.

9Movimento, per sentire la differenza. L'ossessione “tossica” della nostra società per la forma e lo sport, spesso scatena frustrazione. Sembra obbligatorio muoversi e bruciare calorie, perdere peso, tonificare e così via. Fare attività fisica per compensare ciò che si mangia, può stressarti. È più utile usare il fitness o altri sport per sentirti meglio, scaricare le tensioni, fare il pieno di energia e vitalità. Bastano anche attività leggere: corsa, stretching, lunghe passeggiate, persino portare a spasso il cane

10Onora la salute – Alimentazione flessibile. Un mangiatore intuitivo può alimentarsi bene, con cibi nutrienti e un piano alimentare equilibrato. Potrebbe anche non farlo, ma è sbagliato fare un'equazione tra nutrizione sregolata e intuitive eating. Secondo questo principio non è necessaria un'alimentazione “perfetta” per essere sani, l'importante è mangiare regolarmente e tutto. I pasti eccessivi potrebbero avvenire forse all'inizio, mentre si capisce come iniziare l'alimentazione intuitiva, liberandosi dalle diete.

L'alimentazione intuitiva fa per te?

Comprensibilmente, non esiste una dieta intuitiva uguale per tutti poiché ognuno possiede le proprie inclinazioni a tavola. In più, ora che sai l'intuitive eating cos'è, molto dipende dai tuoi obiettivi.

  • Cerchi una dieta dimagrante? Non è questa. L'alimentazione intuitiva libera da tale pensiero: potresti ingrassare, dimagrire o rimanere a peso invariato.
  • Sei pronta ad accettare il tuo corpo così com'è? Puoi adottare questo regime alimentare “istintivo”, benefico per la body positive.

Un supporto per completare la dieta intuitiva

Alcuni cosmetici o integratori aiutano ad abbandonare l'idea per cui solo le diete possono “salvarci dal grasso” o migliorare la nostra forma; un modo per assecondare il benessere ricercato dall'alimentazione intuitiva.

Un integratore alimentare come il Britannia Dima-Dren al tè verde, ad esempio, stimola il metabolismo generale, per favorire lo snellimento della silhouette. Aiuta anche il drenaggio dei liquidi dal corpo, grazie ai suoi ingredienti.

Integratore alimentare dimagrimento Guam Britannia Dima-Dren al tè verde

Per agire a livello metabolico contiene Caffeina (tramite tè verde e mate), mentre elimina le scorie e la ritenzione idrica tramite l'Alga Marina (Fucus) e diversi estratti vegetali come ortica, ananas, betulla, ortosifon stamineus, meliloto e spirea. L'integrazione alimentare agisce internamente e, per ottenere migliori risultati, si può associare a dei trattamenti esterni.

Il Box Collezione Sea Ritual rappresenta una risorsa come trattamento intensivo e completo che rassoda la pelle e rimodella le forme. L'alta concentrazione di principi attivi rigenera la pelle, rendendola più tonica e compatta.

Box Sea Ritual Guam

Tramite i cosmetici, il rituale rende attivi diversi ingredienti: Alghe Guam, sali del Mar Morto, acqua marina, Phytoplankton e preziosi oli vegetali. Inoltre, il trattamento è utile anche per prevenire rilassamenti cutanei e smagliature, che possono comparire durante i cambiamenti di peso – magari dovuti alla dieta intuitiva.

Il Box Collezione è uno “scrigno” di bellezza che contiene diversi prodotti Sea Ritual per il trattamento completo: Maschera Corpo Rassodante, Scrub Gel Esfoliante Corpo, Olio Nutriente Corpo. Con un'azione integrata interna ed esterna, è possibile agire sulla forma e seguire una dieta intuitiva, lontana dalle classiche restrizioni o divieti alimentari.

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