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I massaggi utili a ridurre la cellulite

Riattivare la circolazione e drenare i liquidi in eccesso sono due elementi chiave per contrastare la cellulite. Esistono specifici massaggi che svolgono questa azione per intervenire in maniera mirata contro la cellulite.

La cellulite è un inestetismo che si concentra soprattutto in determinate parti del corpo, quali le cosce, sia nella parte interna che esterna, le ginocchia, i glutei e l'addome. È una problematica prevalentemente femminile, anche se una piccola percentuale maschile non ne è esclusa.

Essendo una forma d’infiammazione dell'ipoderma va comunque contrastata. Nel formarsi la cellulite implica un malfunzionamento delle cellule adipose, che non restituiscono più lipidi al corpo sotto forma di energie. Incamerano invece grassi e danno origine alla pelle a buccia d'arancia. In aggiunta a questa disfunzione, si verifica il rallentamento della microcircolazione e ristagno dei liquidi.

Oggigiorno per combattere la cellulite ci sono differenti metodologie che vanno dalla medicina estetica, alla cosmetologia, ai massaggi.

Associando validi prodotti ai massaggi, si ottengono ottimi risultati con dei procedimenti non invasivi, che non solo combattono la cellulite, ma tonificano anche la pelle, creando quindi una doppia azione benefica con un unico gesto. Andiamo a vedere quali sono i massaggi più adatti per contrastare questa problematica, che affligge molte donne.

Il beneficio di un massaggio: cosa tenere in conto

Dedicarsi un massaggio, non solo è una strategia atta a migliorare una problematica, quale può essere una contrazione alla spalla, il ristagno dei liquidi e la cellulite stessa, ma è anche una coccola e un attimo di relax, che fa sempre piacere e che può interrompere la nostra routine. Cosa tenere in conto quando si fa un massaggio?

  1. Informarsi sulla tipologia di massaggi di cui si necessita, in base a una determinata problematica.
  2. Valutare eventuali controindicazioni dello stesso massaggio in presenza di patologie
  3. Il massaggio deve essere fatto da una persona competente perché, andando a toccare delle zone importanti del corpo, potrebbe creare delle problematiche, se fatto in maniera approssimativa.

Una volta stabiliti questi punti fondamentali, andiamo a vedere quelli che sono i massaggi più adatti nello specifico per la problematica della cellulite.

Il massaggio connettivale. Una azione d’urto contro la cellulite

Il massaggio connettivale avrà un mix di movimenti che passano dalla pressione delle dita alle nocche, da movimenti lenti e profondi a movimenti più veloci, fra cui le frizioni. Tutto questo serve per agire in maniera più energica nel contrastare la cellulite.

Il massaggio connettivale va a riattivare la microcircolazione, che è uno dei primi elementi da andare a gestire per combattere questa problematica. Il vantaggio di questa tipologia di massaggio è che va a lavorare direttamente sul tessuto nell’ipoderma e quindi agisce molto in profondità, raggiungendo la zona infiammata da dove parte la cellulite stessa.

Il linfodrenaggio

Questo massaggio è un vero proprio toccasana per differenti situazioni e lo si utilizza spesso anche in riabilitazioni post operatorie. Il massaggio linfodrenante deve essere eseguito da mani esperte, che siano quelle di un’estetista massaggiatrice professionale o di un fisioterapista.

Il massaggio linfodrenante viene svolto con una serie di movimenti lenti, ma mirati in specifici punti. Sembra, in un primo momento, non avere quasi effetto se non quello di un buon rilassamento. In realtà, ogni movimento è studiato e segue uno specifico percorso da svolgere con precisione durante tutto il massaggio, al fine di riattivare i centri linfatici del nostro corpo.

In questa maniera si risveglia anche il nostro metabolismo. I movimenti, in realtà, sono così lenti proprio perché sbloccano questi centri e la linfa ritorna verso il cuore, ripristinando una circolazione linfatica corretta, velocizzando il metabolismo rallentato e ridando equilibrio al corpo. Un movimento troppo forte risulterebbe vasodilatatore e procurerebbe delle controindicazioni, non raggiungendo gli obiettivi prefissati.

  • Metodo Vodder
  • Metodo Leduc

Andiamo dunque a vedere insieme perché questo massaggio linfodrenante sia così utile per la cellulite. Prima di tutto perché combatte i liquidi in eccesso: spesso, infatti, la cellulite si presenta con la ritenzione idrica, che crea gonfiore. L’eliminazione dei liquidi è un primo aspetto fondamentale. In ogni caso questo massaggio agisce sulla cellulite contrastando il malfunzionamento delle cellule adipose. È diffuso dagli anni Trenta e i suoi benefici sono noti da decenni. Gambe e addome si sgonfiano e riacquistano tonicità.

Massaggi anticellulite

Esiste un massaggio che viene chiamato anticellulite e che è ampiamente praticato nei centri estetici. Questo va a utilizzare differenti tecniche di manipolazione locale e, per questo motivo, deve essere sempre fatto da chi ne ha esperienza e conoscenza.

Le tecniche utilizzate sono:

  • Lo sfioramento
  • La frizione
  • L'impastamento
  • La pressione

Tutti questi movimenti, alternati tra di loro, creano un'azione di drenaggio forte, che si associa a un'azione di tonificazione e rassodamento della pelle.

Si ha una riattivazione sia linfatica, che della microcircolazione. Non basta però una sola seduta per contrastare la cellulite e avere risultati impattanti: solitamente si seguono percorsi di 5-10 o 15 sedute, in base alla situazione individuale di cellulite e alla reazione del corpo.

Nel massaggio anticellulite si vanno a includere tutte le parti del corpo, per quanto la maggiore permanenza rimanga sulle cosce, nella parte interna ed esterna, glutei e addome. Queste sono le aree maggiormente interessate dalla cellulite stessa. Se questi massaggi sono associati a una vita sana e anche a dei prodotti anticellulite, si avrà un’ottimizzazione in un minor tempo.

Il massaggio a casa: un’azione continua

Per andare a completare questa serie di massaggi e trattamenti è utile applicare dei prodotti cosmetologici quali possono essere i fanghi o le creme Guam.

I Fanghi d’Alga Guam richiedono un tempo di posa, ma una volta risciacquati si può effettuare un massaggio domestico di tipo anticellulite: basta massaggiare in maniera circolare le aree trattate, dal basso verso l’alto. Questa circolarità del movimento serve proprio a riattivare la microcircolazione.

Analogamente con le creme anticellulite, procedere con massaggi circolari in senso orario: questi sono utili all'applicazione per un miglior assorbimento del prodotto.

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