Ritenzione idrica alle gambe: cause e rimedi

COS’E’ LA RITENZIONE IDRICA?

Parliamo di ritenzione idrica quando i tessuti del nostro organismo tendono a trattenere e accumulare liquidi, provocando così la comune sensazione di gonfiore, pesantezza e sensibilità della zona. Questo perché in genere la ritenzione idrica è localizzata in un’area circoscritta dell’organismo. Mentre in altri casi si parla di ritenzione idrica generalizzata quando riguarda l’intero organismo.

Le gambe, i piedi e le caviglie sono gonfie, pesanti e questa sensazione si protrae spesso anche per tutta la giornata, non solo la sera, quando i ritmi rallentano. Uno dei segni caratteristici infatti è proprio l’edema, ovvero il rigonfiamento dei tessuti che può portare anche a delle fluttuazioni del peso corporeo, che aumenta.

Quello che si sta verificando è un accumulo in eccesso di liquidi nel corpo.

LE CAUSE

Le cause della ritenzione idrica possono essere innumerevoli: l’eccessivo calore ambientale, alcune carenze nutrizionali, l’assunzione della pillola anticoncezionale, la gravidanza, la sindrome premestruale, l’insufficienza venosa cronica, l’utilizzo di alcuni farmaci come ad esempio quelli per abbassare la pressione, il rimanere in piedi per molto tempo nell’arco della giornata, una scarsa attività fisica...

In alcuni casi può essere causata anche da patologie come, ad esempio, l'artrite, la cirrosi epatica, l'enfisema, un'insufficienza renale, intolleranze o allergie alimentari, ipotiroidismo, il diabete o problemi renali.

Sicuramente una buona percentuale la fa anche la genetica insieme ad uno stile di vita scorretto oppure anche condizioni passeggere come le variazioni ormonali dovute al ciclo mestruale.
La donna difatti ne è particolarmente soggetta a ridosso delle mestruazioni o nel periodo del pre-ciclo come anche in gravidanza o in menopausa. Anche la pillola anticoncezionale può causare variazioni ormonali che vanno a incidere negativamente sull'idratazione, facendo trattenere liquidi e causando gonfiore.

Ma perchè si accumulano i liquidi nelle gambe?

La circolazione sanguigna è adibita a nutrire tutti i distretti del nostro corpo, arrivando fino alle parti più remote grazie alla rete dei capillari. Per far sì che circoli, il sangue, ha un'andata (circolo arterioso) e un ritorno (circolo venoso). Il viaggio comincia dal cuore che spinge il sangue, il quale dovrà però risalire e a questo compito ci pensa proprio il sistema venoso che raccoglie il sangue refluo per riportarlo al cuore.

Il percorso di andata è più facile mentre, tornando, il sangue deve fare i conti con la forza di gravità ed è così che nelle gambe troviamo delle valvole adibite proprio a farlo scorrere in questa direzione, controcorrente.

Un altro ruolo importante in questo gioco ce l'ha il sistema linfatico che va a braccetto con il circolo sanguigno e che permette di recuperare tutte le scorie residue e i liquidi fuoriusciti dal torrente sanguigno. Il sistema linfatico però non è sorretto dal cuore o da pompe per la risalita, ed è qui dunque che, se la circolazione linfatica presenta anomalie, avviene un ristagno di liquidi che si fa fatica a drenare.

Si sommano dunque l'eccessiva presenza di tossine e prodotti di scarto causati dall'alterata circolazione sanguigna allo scarso apporto di ossigeno per mancanza di afflusso di sangue arterioso.

Una delle cause più frequenti è l'insufficienza venosa ovvero un malfunzionamento delle valvole di risalita nelle gambe che non permettono al sangue venoso di essere pompato correttamente e dunque una quota di sangue venoso, ritorna comunque verso il basso. Stessa cosa succede nel sistema linfatico, dove prende il nome di linfedema.

NEMICI CHE AUMENTANO LA RITENZIONE IDRICA

Alcune abitudini poco salutari contribuiscono ad aggravare la ritenzione idrica: fumo, eccessivo consumo di alcolici, sovrappeso, predilezione per i cibi salati, abuso di farmaci e caffè, abiti troppo stretti, tacchi troppo alti e rimanere a lungo in piedi senza muoversi.

• la sedentarietà che non permette al sangue di avere un buon ricambio;
• il peso corporeo in eccesso, sovrappeso o obesità;
• una dieta squilibrata con eccessi di grassi, sale e zuccheri;

FALSI MITI SULLA RITENZIONE IDRICA

“solo le donne sono soggette alla ritenzione idrica!”

Falso!La ritenzione idrica non colpisce unicamente le donne. A differenza degli uomini, però, le donne sono maggiormente predisposte a causa degli estrogeni: le alterazioni ormonali incidono sul tessuto connettivo che diviene più sensibile alle pressioni del tessuto adiposo. Pertanto, quest’ultimo aumenta di volume, generando a livello superficiale gli inestetismi tipici della cellulite.

RITENZIONE IDRICA E SOVRAPPESO

“Ma la ritenzione idrica colpisce solo le persone con chili di troppo?”

Assolutamente no! La ritenzione idrica può insorgere sia nelle persone in sovrappeso che nei soggetti magri, in quanto può essere conseguenza di predisposizione genetica e fattori metabolici
. A incidere su questo fenomeno è anche lo stile di vita, motivo per cui viene sempre consigliato di adottare buone abitudini per uno stile di vita ottimale.
Tra queste buone abitudini abbiamo un'attività fisica regolare e una dieta varia ed equilibrata. In particolare, è bene evitare cibi molto grassi e molto salati e bere almeno 2 litri di acqua al giorno per mantenere un’idratazione adeguata per tutta la giornata.
Per quanto riguarda l’attività fisica, è sufficiente fare lunghe passeggiate a passo sostenuto per bruciare grassi e migliorare la circolazione.

I rimedi naturali contro la ritenzione idrica alle gambe

Una cosa positiva bisogna dirla, eliminare la ritenzione idrica alla gambe è possibile. Il lavoro deve essere combinato perchè si deve andare ad agire sia sul drenaggio dei liquidi in eccesso sia sulla circolazione che sul sistema linfatico per eliminare quei fastidiosi liquidi in eccesso. Procedimento utilissimo per risolvere gli inestetismi della cellulite, essendo il ristagno interstiziale, uno dei principali cofattori del fastidioso inestetismo.

Acqua e molecole infatti dovrebbero essere filtrate regolarmente dai capillari sanguigni verso i tessuti dove portano ossigeno e nutrimento, per poi essere raccolte dai capillari linfatici, ma questo non avviene se abbiamo a che fare con la cellulite.

Per combattere la ritenzione idrica nelle gambe e di conseguenza gli inestetismi della cellulite infatti, servono delle sostanze che siano in grado di regolare la permeabilità capillare migliorando il tono venoso ma non solo. Bisogna lavorare anche per contrastare l’infiammazione e il danno ossidativo, perché quando la rete dei capillari filtra di più di quello che dovrebbe, si attiva una risposta infiammatoria, che, a lungo termine, porta ad un'infiammazione nella matrice extracellulare e alla fibrosi.

Le Alghe Guam

• FUCUS VESICULOSUS, un'alga bruna ricca di oligoelementi, vitamine e minerali, che grazie a questo suo elevato contenuto di attivi, favorisce la vasodilatazione a livello capillare, migliorando la microcircolazione, prerogativa importantissima per sconfiggere la ritenzione, e permettendo una migliore penetrazione degli attivi benefici.
• LAMINARIA DIGITATA, anch'essa ricca di vitamine e minerali che sono stati catturati nell'estratto naturale BIOACTIVITY DI ALGHE GUAM, potente antiossidante per contrastare l'azione dei radicali liberi e proteggere dallo stress ossidativo. Ottimo per favorire la circolazione dei liquidi interstiziali.

Il sale: il miglior ingrediente igroscopico

Igroscopico significa sostanza in grado di attirare l'acqua a sé ed è quello che fanno i SALI MARINI DEL MAR MORTO utilizzati in Pantadren Salino.
Il sale di questa zona geografica è unico nel suo genere per ricchezza di minerali come magnesio, potassio, calcio, bromo, noti per le loro straordinarie proprietà sulla pelle. Agendo per osmosi, richiamano l'acqua che ristagna nei tessuti agendo da forte drenante e asciugando i liquidi in eccesso.

Gli attivi vegetali

• Caffeina,dalla pianta del caffè ma non solo, l'attivo dimagrante per eccellenza, la caffeina. Grazie al suo meccanismo d'azione agisce favorendo il drenaggio dei liquidi e l'eliminazione dei depositi adiposi che causano la cellulite.
• L'edera, grazie alle sue proprietà, è una pianta con un'ottima azione antinfiammatoria e drenante. Il suo estratto favorisce il riassorbimento dei liquidi che impregnano i tessuti, contrastando la congestione del tessuto cellulitico sottocutaneo. Vasoprotettrice, facilita l'eliminazione di acqua e tonifica la pelle.

Soluzioni per contrastare la ritenzione idrica

E’ possibile inoltre trattare la ritenzione idrica attraverso alcuni prodotti in grado di attenuare la pelle a buccia d’arancia e migliorare il microcircolo.
-Integratori: sono indicati in particolare quelli a base di estratti naturali drenanti e disintossicanti.

BRITANNIA DIMA-DREN

BRITANNIA DREN PLUS
Possono aiutare a bere di più, in quanto vanno diluiti in un litro e mezzo di acqua da bere nell’arco della giornata, e soprattutto possono favorire il drenaggio dei liquidi corporei grazie all'azione dei loro principi attivi.

-Oli da massaggio: i massaggi, se abbinati a uno stile di vita sano e attivo, possono essere efficaci per contrastare la ritenzione idrica. Per eseguirli in maniera autonoma si consiglia di ricorrere all’uso di un olio da massaggio a base di estratti drenanti.

DREN OLIO MASSAGGIO CORPO il quale coniuga l'azione nutriente degli Oli di Girasole e d'Oliva, alle proprietà drenanti delle Alghe Marine Guam in associazione al Tè Verde.

-Creme ad azione drenante: mantenere la pelle ben nutrita e idratata è importante per renderla più compatta e levigata. In presenza di cellulite, inoltre, è bene ricorrere a prodotti specifici a base di sostanze naturali come le alghe marine e la caffeina, indicate per stimolare il microcircolo e drenare i liquidi in eccesso.

FANGOGEL DRENANTE RIMODELLANTE GAMBE è una crema gel dalla texture morbida, leggera, facile da applicare e di rapidissimo assorbimento. L'azione drenante e rimodellante è garantita da un complesso di ingredienti ad alta efficacia: le Alghe Guam e le Nanosfere Lipoattive, coadiuvate dagli estratti vegetali. Combatte, applicazione dopo applicazione, il gonfiore, la ritenzione idrica e l'accumulo di grasso localizzato.